La guida sui confini personali

7 regole da applicare alla tua vita per vivere al meglio

I confini personali sono alla base di una vita soddisfacente e serena. 

I confini ti aiutano a definire a cosa sei disposto a dire “sì” e a cosa decidi di dire “no”. 

Ti fanno sentire libero di decidere per proteggere le tue energie.

Spesso, sappiamo cosa dovremmo fare per stare bene ma ci blocchiamo e ignoriamo la nostra “sensazione di pancia”.

Le persone con confini personali ben delineati tendono ad avere livelli di stress più bassi e una maggiore autostima perché danno la priorità al loro benessere. 

Invece, le persone senza confini o con confini deboli possono lasciare che gli altri se ne approfittino di loro.

Infatti, i confini personali sono difficili da creare per le persone buone.

Se, in generale, sai molto peso ai giudizi delle persone e sei empatico, è probabile che tu sia fin troppo comprensivo nei confronti degli altri.

In questo modo, non poni limiti alle persone che se ne approfittano di te, del tuo tempo, delle tue energie.

I confini personali servono principalmente a tre cose:

  • per proteggerti
  • per mantenere più alta la tua autostima
  • per preservare i rapporti con gli altri

Con questa semplice guida, voglio aiutarti a:

  • capire l’importanza dei confini personali e

  • farti capire come potresti applicarli

Iniziamo

1: Voler bene non vuol accettare tutto, senza regole 

Spesso, una persona crede di poter guadagnare l’affetto di qualcuno, rimanendo sempre disponibile per questa persona. 

Hai in mente un amico o un famigliare che pensi se ne approfitti di te?

Bene, ora prova a pensare se tu facessi a lui lo stesso numero e tipo di richieste che lui fa a te.

Sarebbe infastidito?

Ti direbbe di no?

La cosa che ti sorprenderà di più è che farebbe bene a dirti di no, se quello che tu chiedi a lui non va bene per qualunque ragione.

I confini personali servono a questo: a demarcare ciò che va bene e ciò che non va bene.

Un esempio:

Anche se un mio amico sa che sto lavorando tantissimo in questo periodo, potrebbe provare a chiedermi aiuto, magari per accompagnarlo da qualche parte o fare un trasloco.

E’ lecita la sua domanda.

Il problema si crea se io mi metto in difficoltà per poterlo aiutare, perché non so dirgli di no e ho paura di rovinare il rapporto con lui.

Se ci siamo per tutti, vuol dire che non ci siamo per noi stessi.

Per iniziare a creare dei confini personali, rifletti su due cose:

  • verso chi senti che li dovresti creare
  • quale regola semplice e diretta vorresti che fosse rispettata

2. Non puoi aggiustare le cose che non hai rotto tu

Ci sono alcune persone che si sentono in diritto di riversare sugli altri i propri problemi.

Facendolo, ti caricano di ulteriori problemi e riducono la tua serenità.

Un esempio:

Una tua amica si è appena lasciata, ti chiama ogni tanto perché ha bisogno di sfogarsi. Perfetto, fin qui tutto bene.

Inizia, poi, a chiamarti ogni giorno e si arrabbia se non rispondi subito.

Qui iniziano i problemi.

Infatti, per quanto le relazioni siano essenziali per la vita sana di una persona, non possono sostituirsi al senso di responsabilità della persona che soffre.

Abbiamo tutti i nostri problemi, le difficoltà, i momenti no.

Nessuno può sostituirsi a noi stessi per risolvere i nostri problemi.

Nello stesso modo, gli altri non possono aspettarsi che tu ci sia sempre per loro, pensando che tu non abbia altre cose a cui pensare.

Il “lavoro sporco” spetta ad ognuno di noi, un lavoro fatto di realizzazione, accettazione, cambiamento.

Le persone che ci circondano sono una rete di supporto, non sono il vero supporto che, invece, parte da noi.

Potrebbe aiutarti ascoltare una meditazione ad hoc, come quella che ho creato per te di 20 minuti, sui confini personali, ti aiuta a fare chiarezza, con dei consigli pratici, un rilassamento, una visualizzazione davvero speciale e delle affermazioni conclusive.

Scoprila subito all’interno del corso Meditiamo.

Riprendendo l’esempio di prima, potresti dire a questa amica:

“Mi dispiace per il periodo che stai vivendo ma non posso esserci per te come tu vorresti”

 

3. Riconosci il tuo valore anche perché gli altri non vogliano che tu lo veda

Ci sono persone che se ne approfittano di noi perché sanno che non abbiamo chiaro il nostro valore e potenziale.

Questo può accadere sul lavoro ma anche in altri ambiti.

Perché i confini personali funzionino è necessario che tu svolga un lavoro interiore per capire che hai tanto, tanto, valore.

Ci sono tanti modi per farlo: fare journaling, andare in terapia, iniziare a meditare, seguire un corso di teatro, fare sport, praticare yoga.

Mettiti in gioco e trova il modo di diventare una tua priorità, come è giusto che sia.

4. Non lasciare che scavalchino un confine che hai costruito

Una delle cose che succede di più è che quando uno si impegna a creare un confine personale, le persone verso cui l’ha creato provino a superarlo.

Questo accade perché le persone cercano di capire se questa nuova regola è legata ad una circostanza specifica o è definitiva.

Esempio:

 Mio cugino prova ad entrare sempre a casa mia con le scarpe, anche se io ci tengo alla politica “no shoes”.

Dopo tre occasioni in cui gli ricordo di indossare le ciabatte, la quarta volta che mi viene a trovare mi dice: “dai smettila, questa volta lasciami con le scarpe”.

Sta provando a scavalcare i miei confini.

In questo momento ho due possibilità davanti: mollare o far capire che questo confine non si scavalca.

Se mollo, cancello il mio confine e dovrò ripartire da zero.

Se lo rimarco, potrebbe accadere che non sarà più necessario parlare di questa cosa perché capirà che non può farmi cambiare idea o che semplicemente per me è importante che venga rispettata.

So che magari l’esempio delle ciabatte può sembrare fin troppo piccolo ma immagina quante persone superano i nostri confini per cose piccole.

Per essere sereni dobbiamo riuscire a trovare un modo per affrontare i grandi problemi come quelli piccoli (che si sommano sempre).

5. I confini personali sono cancelli, non muri

I confini personali non sono muri.

Per me, somigliano di più a dei cancelli che a dei muri.

I confini sono regole che ci aiutano ad amarci di più e preservare la salute nei nostri rapporti interpersonali.

Questi “cancelli”, infatti, sono lì per aprirsi se l’altro ci tratta con rispetto.

I confini sono dei filtri per permetterci di salvaguardare la nostra salute mentale

6. Non sentirti in colpa per voler stare bene

Spesso, all’idea di creare delle regole possiamo sentirci in colpa con l’idea che questa persona soffrirà se noi diminuiamo la nostra disponibilità nei suoi confronti.

Spesso, temiamo anche di potergli piacere di meno creando delle regole.

Se gli altri pensano che siamo maleducati, esagerati, arroganti nel creare confini personali vuol dire che abbiamo fatto bene a crearli.

“Le uniche persone che si arrabbiano per il fatto che tu stabilisca dei limiti sono quelle che traevano beneficio dal fatto che tu non ne avessi.” -Sconosciuto

7. Il tempo per te è un tempo sacro

Prenderci del tempo da soli aiuta a capire chi siamo chi vogliamo diventare.

Aiuta a creare silenzio dentro di noi e a ritrovare lucidità, motivazione e creatività.

Inoltre, il tempo per noi stessi ci aiuta a sentirci più felici, con più energie.

Il tempo per noi stessi non è sindacabile.

Per stare bene dobbiamo averlo nella nostra vita.

Consiglio:

Prova a trovare ogni giorno 5 o 10 minuti (almeno) per te.

Impegnati a dire di no, a delegare o a chiedere aiuto per trovare questa manciata di minuti.

Prova anche a riflettere su quanti minuti “perdi” ogni giorno, ad esempio guardando la TV o scrollando lo smartphone.

Scegli di fare qualcosa che sai che ti aiuterà a stare meglio come:

  • fare una passeggiata
  • fare journaling
  • leggere un libro
  • dormire
  • fare yoga
  • meditare
  • fare sport
  • dedicarti ad un hobby
  • uscire un pochino dalla comfort zone

 La solitudine ti permette di riflettere sulla tua vita e sui tuoi valori. Il tempo che dedichi alla cura di te stesso può aiutarti a portare più chiarezza nelle tue relazioni con altre persone, aiutandoti anche definire i tuoi confini. 

Messaggio finale

Creare confini personali è un modo per mostrare amore verso noi stessi e creare rapporti più forti e con basi più solide fatte di rispetto, affetto e stima. 

Inizia a fare yoga e meditare con me.

Questa guida non vuole in alcun modo sostituirsi ad un percorso di terapia o di life-coaching di alcun tipo.

I consigli menzionati sono generici e potrebbe non applicarsi nel tuo caso.  

Potrebbe essere necessario approfondire la tematica con specialisti.

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